Quanto sia importante esaudire i desideri della propria sfera intima, è un dato di fatto ormai acquisito da svariato tempo. A supporto di questa tesi sono stati stilati numerosi studi medici e scientifici, che testimoniano come una vita intima appagante sia il prerequisito essenziale per ottenere una quotidianità più soddisfacente.
Non c’è da stupirsi, di conseguenza, se il mondo maschile sia estremamente attratto dalle escort, le professioniste del mondo dell’eros, che negli ultimi vent’anni, grazie alla capillare diffusione della grande rete telematica, hanno avuto una vasta eco a livello mondiale. E l’Italia, nazione famosa per il romanticismo e la passionalità dei propri abitanti, non poteva restare immune al fascino delle escort.
Napoli e le grandi città dominano a livello di presenze, Sondrio per la presenza in base al numero degli abitanti
I numeri, in tal senso, sono piuttosto esemplificativi sulla portata del fenomeno. Nel nostro paese si stima che siano quasi 8 milioni gli uomini che, almeno una volta all’anno, decidono di regalarsi una serata, piuttosto che un pomeriggio o una mattinata, in compagnia di una escort. Le differenze sono evidenti da zona a zona nel paese, con sfumature diverse per quanto concerne il numero delle escort o la loro presenza rapportata in base al numero degli abitanti.
Nel primo caso, la nostra Napoli, al pari di Roma e Milano, risulta tra le città dove sono presenti un numero piuttosto significativo ed elevato di escort. Un dato, quello di questi tre capoluoghi di regione, abbastanza scontato, visto che rappresentano le città italiane col maggior numero di abitanti e dove, di conseguenza, è più elevata la presenza delle escort.
Se analizziamo il dato, invece, della loro presenza in base al numero degli abitanti, i risultati cambiano radicalmente e rivelano, tuttavia, come la Lombardia, la regione più ricca e produttiva dello Stivale, sia quella, per distacco, che registra il maggior numero di escort. Al vertice di questa classifica, tuttavia, non troviamo Milano, che è preceduta da altri tre capoluoghi lombardi.
Al primo posto nazionale, infatti, troviamo la “tranquilla” Sondrio, splendida zona montagnosa del nostro paese, dove sono presenti 7 escort ogni 1000 abitanti. Un dato, quest’ultimo, che lievita maggiormente in alcune zone della provincia di Sondrio, note per il turismo soprattutto nella stagione invernale ed ambite da clientela con elevate capacità di spesa.
Lombardia, regione “regina” delle escort: Brescia e Bergamo tra le zone più ambite
Sondrio, tuttavia, non è la provincia dove si registra il tariffario medio più elevato richiesto dalle escort. In questo caso, infatti, a primeggiare è Brescia, una provincia ricca, decisamente estesa e popolata (la quinta come maggior numero di abitanti in Italia), dove il costo medio per trascorrere un’ora di relax con una escort si aggira attorno ad €. 100,00.
Dalle valli ai laghi, passando per la città, la Leonessa d’Italia si può certamente definire come una delle provincie più peccaminose del Belpaese, la terza, in termini assoluti, per presenza di escort in base al numero degli abitanti. Tra Sondrio e Brescia, infatti, il secondo posto è occupato da Bergamo, con la quale la città del Cidneo vive una sorta di rivalità campanilistica che va oltre l’ambito calcistico.
Grazie anche alla posizione strategica nella quale sorge, a poca distanza da Milano e in un contesto estremamente riservato e romantico (basti pensare, in tal senso, alla “città alta”), sono tanti gli uomini che effettuano piccanti incontri bergamo per esaudire i desideri difficilmente realizzabili nella quotidianità di tutti i giorni.
La Lombardia, quindi, è la prima regione – per distacco – come presenza di escort in base al numero degli abitanti. Al secondo posto, invece, troviamo il Veneto, trainata da Vicenza e da Verona, anche se le parcelle più alte in questo territorio vengono richieste dalle professioniste che operano nelle provincia veneziana.
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